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giovedì 22 aprile 2010

Cicloturismo in Sicilia: paradisi naturali a portata di mano... e di pedale!

Pedalare in Sicilia è un'esperienza meravigliosa, soprattutto se a guidare il tour in bicicletta è una guida esperta e professionale come Giuseppe Montalto, il titolare di Ciclo Free.

I vantaggi di avere a disposizione un'ottima guida, durante un tour in bicicletta, si sa, fa davvero la differenza.

In un tour individuale, in cui sei libero di scegliere il percorso da affrontare ogni giorno, è fondamentale avere indicazioni sui posti più belli da esplorare e sulle strade più adatte al proprio livello di prestanza fisica.

Il semplice fatto di partire sprovveduti all'avventura, o peggio, di affidarsi a una guida poco professionale può da solo essere la causa di frustranti delusioni.

Conviene sempre avere a disposizione i consigli di una guida come Giuseppe Montalto, che non solo noleggia biciclette di ottima qualità, in modo che anche la semplice sensazione di pedalare sia di per sé un'esperienza gradevole, ma conosce, per la lunghissima esperienza maturata nel campo, tutte le strade, tutti i percorsi più adatti a un tour in bicicletta di sicuro successo.

Allo stesso modo, in un tour di gruppo, avere il vantaggio di una organizzazione precisa e professionale della vacanza in bicicletta rende l'intera esperienza di sicuro interesse.

In questo articolo, ad esempio, mostriamo le foto di due due bellissime vedute che è possibile godere lungo i tragitti suggeriti da Ciclo Free nel comprensorio dei monti Iblei.

La foto in verticale presenta una splendida scalinata che si immerge nel verde più fitto della vegetazione della Cava dei Servi di Dio, una riserva naturale di montagna dichiarata recentemente patrimonio dell'Umanità da parte dell'UNESCO.

Più in basso, la foto in orizzontale presenta uno splendido campo di grano, così come se ne può godere la vista nel mese di Aprile: una distesa verde e ondeggiante che decora la campagna attorno ai tipici casali delle masserie tradizionali siciliane.

Insomma, il Cicloturismo in Sicilia, soprattutto se esercitato sotto la guida di un esperto, può davvero regalare sensazioni bellissime.

Prenotare una vacanza in bicicletta in Sicilia è facilissimo: basta contattare Ciclo Free ai recapiti che si trovano cliccando qui.

venerdì 9 aprile 2010

Cicloturismo in Sicilia: un'avventura che ti sorprende ad ogni tornante

Scegliere di fare una vacanza di Cicloturismo in Sicilia è un po' come decidere di entrare fra le pagine di un romanzo, una storia d'amore. Questo viaggio è un'avventura fatta di colpi di scena che ti sorprendono e ti stupiscono dietro ogni tornante.

Noleggiare una bicicletta in Sicilia con Ciclo Free è l'occasione per essere guidati all'interno di un territorio coloratissimo e profumato.

Quella che riportiamo in questo articolo è una delle tante vedute, semplici, in realtà, ma allo stesso tempo ricche di fascino, che si incontrano continuamente pedalando fra le strade a basso tenore di traffico che Ciclo Free è in grado di indicare a chi voglia godere di una piacevole vacanza in bicicletta in Sicilia.

Per prenotazioni e per informazioni sul noleggio di biciclette di alta qualità in Sicilia basta contattare Ciclo Free:

ciclofree@tin.it

giovedì 1 aprile 2010

Buone ragioni per noleggiare una bicicletta in Sicilia: a Buccheri sui monti Iblei

Cicloturismo in Sicilia, il bello di pedalare, ma anche il bello di fermarsi in posti dal sapore straordinario!

Non si tratta solo di un gioco di parole, al contrario. Il pensiero che apre questo articolo va colto in senso letterale. Grazie ai consigli di Giuseppe Montalto e alla sua conoscenza profonda del territorio, una pedalata fra le strade di campagna si trasforma ogni volta in un'avventura nell'atmosfera magica e romantica di una Sicilia inaspettata.

Noleggiare una bicicletta in Sicilia con Ciclo Free è l'occasione per incontrare persone, scoprire sapori e scolpire ricordi indelebili nella memoria.

Qui accanto presentiamo una nuova Buona, buonissima ragione per noleggiare una bicicletta in Sicilia. Si tratta di un dolce tipico del paesino di Buccheri, in provincia di Siracusa, che sorge fra i prati e i boschi dei monti Iblei.

Il nome di questa delizia dal carattere tanto rustico quanto coinvolgente, è funcidda. In dialetto siciliano questa parola significa piccolo fungo e guardandone la fotografia si capisce facilmente il perché.
L'impasto è a base di elementi semplicissimi, tutti provenienti direttamente dai boschi e dalle campagne circostanti. Gli elementi caratterizzanti sono le noci, le nocciole, la scorza d'arancia, loa scorza di mandarino e le mandorle. Il tutto è amalgamato con miele dei monti Iblei e aromatizzato con una goccia di liquore.

Ciclo Free invita tutti i visitatori di questo portale a venire in Sicilia a godere del clima, dei paesaggi e dei sapori straordinari che questa terra è in grado di offrire.

Per richiedere informazioni non esitate a contattare Ciclo Free.

Cicloturismo in Sicilia. "Intrighi amorosi" nella campagna di Sortino.



Ciclo Free noleggia biciclette di qualità professionale, organizza tour di Cicloturismo in Sicilia, individuali o di gruppo, e si prende cura di tutti i dettagli per la riuscita della vostra vacanza in bicicletta.
Ciò detto, si potrebbe pensare che una vacanza in bicicletta in Sicilia sotto la guida esperta di Giuseppe Montalto, il titolare di Ciclo Free, sia in fin dei conti paragonabile alla bella esperienza di cicloturismo che si potrebbe fare affidandosi a qualsiasi altro operatore del settore.

E invece non è così.

Un vacanza in bicicletta con Ciclo Free ha sempre un carattere più romantico e più magico, grazie alla straordinaria capacità di Giuseppe di accompagnarti veramente all'interno del territorio siciliano e della sua atmosfera. La fittissima rete di contatti di collaborazione e di amicizia che ha con operatori del settore turistico e con protagonisti della campagna siciliana, fa di lui molto più che un'ottima guida di cicloturismo. Giuseppe Montalto è l'equivalente di un passaporto che vi permetterà di entrare nella Sicilia vera, di conoscerne gli abitanti, di ascoltare aneddoti curiosi, di respirare il carattere rustico, romantico e affascinante di questa terra. Qualcosa in più, dunque, della visita alle splendide città d'arte e del passaggio accanto a paesaggi marini mozzafiato o in mezzo a campagne verdeggianti solcate da bianchi muretti a secco.

Ci è capitato così, durante un tour di cicloturismo organizzato su misura per il nostro gruppo di amici da Ciclo Free, di essere invitati a fermarci a degustare i prodotti di una bellissima masseria sui monti fra Sortino e Solarino, in provincia di Siracusa. La vista dall'alto di quelle rocce dominava tutta la valle, fino al mare. A nord lo sguardo si spingeva fino all'Etna. A est e a sud, invece, raggiungeva Siracusa e la sua splendida costa.

Durante la nostra pedalata all'interno del terreno di questa masseria ci siamo imbattuti nello sguardo triste di questo asinello, che occupava da solo una piccola stalla. Poco prima avevamo visto, pascolare e trotterellare liberi in un terreno coperto di erba fresca e verdissima, un gruppetto nutrito di altri somarelli. Perché, dunque, questo povero animale era costretto a rimanere nella stalla, isolato dal resto dei suoi simili?

Alla nostra domanda, Mario, il massaro che ci ha ospitati, ha risposto con un tono tra l'ironico e il severo.

- "Si chiama Bastiano, ed è in cella di punizione. E' lì da ieri e ci resterà almeno fino a domani".

- "In cella di punizione?", gli chiedimo sorpresi. "E che cosa ha combinato di così grave da meritare la galera?"

- "Delitto a movente passionale", ci risponde Mario.
Ovviamente siamo curiosi e vogliamo saperne di più. Mario, gentilmente, ci accontenta.

- "Dovete sapere", ci spiega, "che qualche tempo fa ho acquistato una cavalla di una razza molto pregiata. Un bellissimo animale che ho scoperto essere anche molto intelligente. Quando è giunto il momento adatto ho deciso di farla accoppiare con uno stallone purosangue, con tanto di pedigree, per avere il piacere di allevare qui da noi un puledrino della stessa razza.
Ho concordato col proprietario dello stallone che il cavallo sarebbe rimasto nella nostra stalla per una settimana.

Ebbene, il quinto giorno della settimana trovo la stalla aperta e questo furfante proprio davanti al cancelletto. Entro per controllare e vedo che tutto è regolare: i due cavalli sono all'interno e mangiano tranquilli la biada che ho messo loro a disposizione. Così richiudo il cancelletto della stalla e torno a badare al mio lavoro.

Allo scadere della settimana riconsegno lo stallone al proprietario e pago il salato costo dell'affitto.
Dopo qualche settimana il nostro veterinario ci conferma la lieta notizia: lo stallone ha fatto il suo lavoro e la nostra cavalla è gravida".

- "E quando partorirà?" gli chiediamo noi.

- "E' proprio questo il punto!", esclama sorridendo Mario. "La cavalla ha partorito ieri, ma al posto del puledrino che ci aspettavamo ha dato alla luce un graziosissimo mulo. Ha lo stesso sguardo malandrino di suo padre!".

E così ci avviciniamo ad accarezzare e a consolare il somarello Bastiano, che ha pagato con due giorni di cella la sua avventura romantica con una cavalla di razza.

- "Ne è valsa la pena?" gli chiedo mentre lo guardo sospirare.

Non credo che mi abbia capito, ma per un istante ho avuto la netta sensazione che mi schiacciasse l'occhiolino!

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